La riuscita di un corso di lingua
Nella mia veste di docente di lingue presso aziende o privati vengo a contatto con diverse persone che per svariati motivi decidono di frequentare un corso di lingua nel quale ripongono speranze e aspettative.
L’esperienza mi ha permesso di comprendere cosa è davvero fondamentale ai fini della riuscita di un qualsiasi corso di lingua – laddove per riuscita intendo il raggiungimento degli obiettivi iniziali e la completa soddisfazione da parte del cliente – e di stilare una sorta di vademecum con i punti chiave che fanno la differenza.
Se anche tu hai deciso di imparare una lingua straniera, eccoti alcuni semplici ma preziosi consigli che ti aiuteranno ad intraprendere questo percorso con lo spirito giusto e a raggiungere i risultati tanto agognati.
Linee guida
Ecco le mie linee guida per ottenere il massimo dal tuo corso di lingua:
- Parti col piede giusto ed esponi senza timore le tue esigenze all’insegnante sin dalla prima lezione: perché hai scelto di iscriverti al corso? Ti stai per trasferire all’estero? Viaggi spesso per lavoro fuori dall’Italia? Lavori in una multinazionale e devi interfacciarti con colleghi stranieri ogni giorno? Più la tua risposta sarà precisa e dettagliata più imparerai. Le tue indicazioni serviranno all’insegnante per confezionare un programma ad hoc sulla base delle tue necessità.
- Sii pragmatico e stabilisci insieme all’insegnante degli obiettivi S.M.A.R.T.: specifici, misurabili, raggiungibili, pertinenti, con tempistica definita.
“Voglio imparare l’inglese”
È un obiettivo lodevole ma poco smart. Ecco un esempio di obiettivo smart:
“Voglio imparare a scrivere e-mail in inglese commerciale per poter aumentare il mio portafoglio clienti esteri del 10% nei prossimi 6 mesi e ottenere la promozione che tanto desidero.”
- Tieni bene a mente la legge 80-20. No, non mi riferisco al Principio di Pareto, ma alla regola d’oro secondo la quale l’80% del lavoro lo fai tu e solo il 20% l’insegnante! Cosa vuol dire? Significa che le ore di lezione settimanale insieme al docente non saranno abbastanza per ottenere dei risultati significativi. Se vorrai vedere un miglioramento tangibile ti dovrai impegnare sul serio e dedicare allo studio della lingua che hai scelto anche un po’ del tuo tempo libero. Solo così riuscirai a far fruttare e a non vanificare il lavoro svolto in classe.
- Sbagliando si impara. E allora sbaglia. Concediti di commettere degli errori perché solo così potrai migliorare. La strada dell’apprendimento non è tutta rose e fiori, non lo è per nessuno. Per fare dei progressi è necessario inciampare, talvolta cadere, per poi rialzarsi e proseguire il cammino. La buona notizia è che l’insegnante sarà sempre lì con te, pronto a tenderti la mano ogni qualvolta ne avrai bisogno.
- Rome wasn’t built in a day. Ovvero tempo al tempo. Sii indulgente con te stesso e concediti tutto quello necessario a far sedimentare i concetti appresi di volta in volta senza avere fretta di imparare tutto e subito. Serviranno costanza, perseveranza e tanta determinazione. Sono queste le vere chiavi che ti garantiranno un ritorno sul tuo investimento.
- Last, but not least: rilassati e divertiti! Imparare una lingua significa aprirsi all’ignoto, andare alla scoperta di tesori dei quali prima ignoravamo l’esistenza e che spalancano le porte a una miriade di nuove opportunità. Ciò dovrebbe generare meraviglia, gioia e stupore e mai incutere timore o provocare stress. Ricorda: le lezioni devono essere un momento di svago e relax nel quale ricaricarsi di energie positive per poi tornare a casa più ricchi e appagati, quindi… goditelo!!
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